Nicolò Bulega (Aruba.it Racing WorldSSP Team) all’Autodromo Internacional do Algarve vince Gara 1 e chiude i giochi nel Campionato del Mondo FIM Supersport. Ducati si regala una giornata bellissima vincendo anche il titolo iridato Costruttori sia nel WorldSSP che nel WorldSBK. Bulega batte il rivale diretto nella lotta per il titolo Stefano Manzi (Ten Kate Racing Yamaha)

Bulega è campione del mondo

Bulega non parte benissimo ma alla prima curva è comunque in testa. Il pilota di Montecchio Emilia non riesce ad allungare su Manzi che però all’inizio del quarto giro viene passato da Yari Montella (Barni Spark Racing Team).

Il campano firma un nuovo record della pista in 1’43.686 e ha un secondo di vantaggio su Manzi. Il compagno di box di Manzi, Jorge Navarro, va alla ricerca del suo primo podio stagionale.

Al settimo giro Montella viene fermato da alcuni problemi tecnici in curva 11. All’inizio del settimo giro Bulega ha un secondo e quattro decimi su Manzi mentre Navarro sale in terza posizione. All’11° giro il distacco di Manzi da Bulega scende sotto il secondo per poi perdere mezzo secondo nella prima metà del giro. Alla bandiera a scacchi l’emiliano precede Manzi per un secondo e 371 millesimi mentre Navarro completa il podio.

14^ vittoria della stagione per Bulega che è il primo campione del mondo Ducati nel WorldSSP. Per Borgo Panigale è anche il primo mondiale Costruttori nella classe intermedia. 19° podio per Manzi, primo podio per Navarro.

LOTTA INTENSA PER IL QUARTO POSTO

Marcel Schroetter (MV Agusta Reparto Corse) chiude in quarta posizione davanti a Valentin Debise (GMT94 Yamaha) e Federico Caricasulo (Althea Racing Team).

Booth-Amos vince il titolo nel WorldSSP Challenge nonostante una caduta

Settimo posto per Bahattin Sofuoglu; Raffaele De Rosa (Orelac Racing VerdNatura) - ottavo - ha dovuto scontare un Long Lap Penalty per aver toccato Tom Booth-Amos (Motozoo ME AIR Racing) mentre era settimo. Il britannico è caduto ma ha comunque portato a casa un punto arrivando 15° e fa suo il titolo del WorldSSP Challenge. Niki Tuuli (PTR Triumph) è nono mentre Lorenzo Dalla Porta (Evan Bros. WorldSSP Yamaha Team) completa la top ten.

IN ZONA PUNTI

Tom Edwards (Yart-Yamaha WorldSSP Team) termina 11° davanti a Ondrej Vostatek (PTR Triumph), John McPhee (D34G Racing), Can Oncu (Kawasaki Puccetti Racing) e Booth-Amos.

Alcuni ritiri

Anupab Sarmoon (Yamaha Thailand Racing Team) è arrivato 17° ma dopo la bandiera a scacchi è rimasto coinvolto in una caduta tra curva 4 e curva 5 con Federico Fuligni (Orelac Racing VerdNatura) che ha riportato una frattura al primo e al terzo metatarso e una al pollice del piede destro. Un incidente al vaglio dei FIM Stewards.

Brutta partenza per Adrian Huertas (MTM Kawasaki) scivolato in ultima posizione, poi in curva 13 è caduto. Leonardo Taccini (Vince64 by Puccetti Racing) si è ritirato, Glenn van Straalen (EAB Racing Team) è finito a terra al 15° giro in curva 8.

Questi sono i primi sei alla fine di Gara 1 del WorldSSP, per la classifica completa clicca qui:

1. Nicolò Bulega (Aruba.it Racing WorldSSP Team)

2. Stefano Manzi (Ten Kate Racing Yamaha) +2.637

3. Jorge Navarro (Ten Kate Racing Yamaha) +6.521

4. Marcel Schroetter (MV Agusta Reparto Corse) +14.090

5. Valentin Debise (GMT94 Yamaha) +14.250

6. Federico Caricasulo (Althea Racing Team) +15.410

Giro veloce: Yari Montella (Ducati), 1’43.686 – nuovo giro record

Classifica del Campionato

1. Nicolò Bulega (Aruba.it Racing WorldSSP Team) 433 punti

2. Stefano Manzi (Ten Kate Racing Yamaha) 343

3. Marcel Schroetter (MV Agusta Reparto Corse) 280

4. Federico Caricasulo (Althea Racing Team) 220

5. Bahattin Sofuoglu (MV Agusta Reparto Corse) 168

6. Valentin Debise (GMT94 Yamaha) 160

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